In bilico tra la nascita e il suicidio
Due spettacoli a febbraio nel cartellone dei Rassicurati di Montecarlo
Martedì 4 il rodatissimo “Nati in casa” e venerdì 21 la forza di “R… esistere”
Sono due gli spettacoli di febbraio della stagione del Teatro dei Rassicurati di Montecarlo (Lucca) promossa dalla Fondazione Toscana Spettacolo e dal Comune di Montecarlo e realizzata in collaborazione con l’Associazione And Or margini creativi.
Martedì 4 febbraio alle 21,15 va in scena “Nati in casa” di Giuliana Musso e Massimo Somaglino. Con la regia di Massimo Somaglino, le musiche di Glauco Venieri, luci e suono di Claudio Parrino e la produzione “La Corte Ospitale”, ecco un’occasione per guardare la realtà con il filtro poetico della narrazione, una riflessione che vanta 10 anni di repliche in tutta Italia, uno spettacolo che vi pentireste di esservi persi.
Era il Duemilauno quando Giuliana Musso, autrice e attrice teatrale, inaugurava con “Nati in casa” un ventaglio di teatro sociale consolidatosi negli anni: scegliere un tema della nostra quotidianità, intervistare chi vive a stretto contatto con quel tema e metterlo in scena raccontando le storie raccolte.
Gli oltre dieci anni di repliche dello spettacolo testimoniano a sufficienza la forza dell’impatto sugli spettatori che questa prassi suscita. Il monologo che ci viene raccontato ha per protagonista il parto: un continuo salto fra un passato, dove levatrici di vocazione facevano nascere “in casa” figli più o meno desiderati, e un presente dove ostetriche di professione fanno nascere quasi un bambino ogni due con un parto cesareo (a fronte di una stima OMS che ne reputa necessari meno della metà). Il tutto in un’atmosfera dove la risata si alterna alla riflessione.
Venerdì 21 febbraio alle 21,15 è la volta di “R… esistere. 13 buoni motivi per rinunciare al suicidio”, con la drammaturgia di Laerte Neri, regia di Caterina Simonelli, e in scena Matteo Romoli e Caterina Simonelli (produzione “Associazione If Prana”).
Radici. Spesso capita di tornarci quando ci si sente soli e demoralizzati. Che sia un paese, una persona o uno spazio interiore. Come a cercare una sorgente intima, da cui riattingere forza ed energia. I giovani attori della Compagnia “If Prana”, nata nel 2011 sulle montagne di Lucca, riflettono sulla difficoltà di essere uomini e sulla quasi impossibilità, oggi, di fare il mestiere dell’attore. Giorno dopo giorno crescono muri di estraneità, scudi di impotenza che parano tentativi sempre più timidi di iniziativa sociale e culturale. E invece no. È la loro terra a sorreggerli, a suggerire che si può rinascere, si deve parlare, lottare, credere, cambiare. Si deve resistere! Nel luogo dove si organizzò una forte resistenza partigiana, dove la memoria collettiva ancora pulsa di partecipazione, inizia un dialogo che porta i ragazzi della compagnia a sentirsi parte della stessa Storia, a poter e dover resistere, perché esistere si può.
Per informazioni e biglietti chiamare lo 0583/229725 o scrivere a culturaeturismo@comune.montecarlo.lu.it. Il Teatro dei Rassicurati è in via Carmignani 14 (tel. 0583/22517).