Da Gatsby ai safari: a Lucca rivivono gli anni Venti

Trucco e acconciature in stile per un concorso fotografico
Da Gatsby ai safari: a Lucca rivivono gli anni Venti
Durante la Notte Bianca un set ricrea i salotti del Proibizionismo

 

“In un’epoca in cui tutto era proibito, l’apparire era l’unica cosa concessa”.  Sabato 24 agosto, a partire dalle 21,30, la Notte  Bianca lucchese si tingerà di un’insolita atmosfera anni Venti.

Tra scenari alla grande Gatsby e safari coloniali con coccodrilli e gorilla a grandezza naturale, Paolo Monguzzi e Victoria Perez, proprietari del salone Kinky Hair, presenteranno le tendenze autunno-inverno giocate sullo stile Charleston degli anni del Proibizionismo.

Nella piazza sarà ricreato un set fotografico dedicato ai folli anni Venti, un sontuoso salotto ricco animato da banchieri e ragazze in stile dove chiunque potrà, almeno per una notte, tuffarsi in un’epoca perduta e affascinante. I visitatori che lo vorranno, oltre a scoprire le nuove collezioni, saranno infatti truccati e acconciati e potranno partecipare a un concorso fotografico gratuito che prenderà vita sulla fan page Kinky Hair.

Onde piatte, chignon, caschetti bob con frange, tutto sarà intonato grazie alla collaborazione di attività commerciali diverse tra loro. Al progetto partecipano anche Bottega Vip di Pontedera, che curerà la suggestiva scenografia del set; Robe di Kappa in piazza Napoleone che fornirà lo spazio dello stand e le divise del personale; Piero Ricci Atelier che vestirà le modelle in scena; Lucca Glam che invece concederà esclusivi accessori e gioielli fedeli a quelli in voga all’epoca e l’Angolo di Santa Maria Novella che presenterà i profumi più usati negli anni Venti.

Fotografo del set sarà Maurizio Della Maggiora. Le modalità per partecipare al concorso fotografico saranno presentate durante la serata.

“Con questo evento abbiamo voluto lanciare un messaggio importante in questo periodo di forte crisi, molto simile a quello vissuto durante gli anni Venti. La collaborazione di così tante attività con apparentemente poco in comune punta a creare piacere e benessere nel pubblico, che, per una notte, lancerà un fiducioso messaggio anti crisi” commenta Paolo Monguzzi, proprietario di Kinky Hair.